Maxi operazione antidoping in tutta Italia: due indagati in Versilia

Maxi operazione antidoping in tutta Italia: due indagati in Versilia

Redazione

di Redazione

VERSILIA - Compravano farmaci dopanti dall’Est Europa e poi li rivendevano su facebook e Instagram. Ci sono anche due versiliesi, uno di Forte dei Marmi, l'altro di Seravezza e un massese tra i 55 indagati in tutta Italia, a piede libero, nell’operazione denominata easy muscles ‘muscoli facili’

L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri del comando provinciale di Ascoli Piceno e del Nas di Ancona. I versiliesi coinvolti, tutti sulla trentina, frequentavano le palestre della zona. Durante le perquisizioni effettuate in 30 città italiane sono state sequestrate migliaia di confezioni di farmaci dopanti, contenenti nandrolone, testosterone, ormone della crescita e steroidi anabolizzanti, destinati a palestre ma anche a ciclisti e altri sportivi a livello amatoriale. L’indagine , iniziata nel 2018 nelle Marche, si è presto allargata a tutta Italia, compresa la provincia di Lucca, consentendo di individuare decine di persone, atleti di varie discipline sportive e frequentatori di palestre appunto che acquistavano a prezzi stracciati i dopanti che poi rinvendevano illegalmente on line. Il pagamento avveniva tramite Postepay. Gli indagati sono accusati di ricettazione, utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti, importazione illegale e vendita di medicinali al pubblico on line senza autorizzazione, ma anche con ricette mediche falsificate. Il giro di affari è di oltre 500 mila euro.