Frana di Isola Santa: tre settimane per riaprire un primo collegamento

Frana di Isola Santa: tre settimane per riaprire un primo collegamento

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CAREGGINE - Serviranno al massimo tre settimane, compatibilmente con le condizioni atmosferiche del periodo, per aprire un primo temporaneo collegamento viario ad una corsia sulla strada provinciale n. 13 di Valdarni ad Isola Santa, nel comune Careggine, in Garfagnana, chiusa al transito dal 1 febbraio scorso.

Tutto ciò dopo la grossa frana che si è abbattuta sulla via provinciale e causata dallo sversamento di acqua dalla galleria Enel che unisce la diga di Isola Santa con la centrale di Torrite. E’ questo il tempo stimato dalla Provincia di Lucca per realizzare una prima strada ad una sola corsia dopo le necessarie verifiche geologiche sul versante interessato dal movimento franoso. Verifiche effettuate sia dai geologi incaricati dall’ente di Palazzo Ducale, sia da quelli di Enel che, nei giorni scorsi, ha provveduto a tagliare le piante e gli alberi pericolanti sul versante grazie all’intervento di rocciatori esperti. I lavori delle ditte incaricate dalla Provincia cominceranno lunedì 17 febbraio, così com’è stato annunciato nel corso del terzo tavolo tecnico tra Provincia ed Enel svoltosi oggi (venerdì 14 febbraio) a Palazzo Ducale. I tecnici della Provincia in queste due settimane post evento si sono adoperati per effettuare tutte le indagini necessarie a scongiurare condizioni di dissesto più ampio che avrebbero potuto determinare situazioni di pericolo per il transito veicolare e per consentire alle ditte di aprire il cantiere in condizioni di sicurezza. Adesso che il quadro conoscitivo è completo, fin da lunedì 17 febbraio si inizierà a stabilizzare e mettere in sicurezza il muro di contenimento esistente all’altezza della frana con il posizionamento di geo-block e “iniezioni” di cemento, e successivi interventi per il drenaggio delle acque piovane. Opere che sono necessarie e propedeutiche alla realizzazione della nuova pavimentazione stradale che sarà limitata ad una sola corsia, quindi con l’attivazione di un senso unico alternato probabilmente regolato da impianto semaforico. La nuova strada provvisoria non avrà limitazioni di peso per i veicoli.