Il Pd diviso, ma dice Bonaceto

Il Pd diviso, ma dice Bonaceto

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Atto finale compiuto. Il partito democratico di Viareggio sosterrà Sandro Bonaceto come candidato del centrosinistra alle amministrative di maggio. E’ quanto deciso all’unanimità dall’assemblea del partito riunitasi martedi sera.

Una unanimità – per inciso – composta da poco più di una ventina di persone. Una presa di posizione, quella dei presenti, che va a muovere uno scacchiere politico finora rimasto quasi fermo, che andrà ad influire sugli equilibri con Firenze, intorno alla candidatura di Eugenio Giani al quale il partito di via regia lega la propria partita. Il quadro si fa complesso proprio all’interno del partito democratico che ad oggi appare spaccato. Troppe, e importanti, le assenze che hanno caratterizzato l’assemblea di martedi sera. Dei due rappresentanti del Pd in consiglio comunale era presente Luca Poletti mentre mancava Andrea Stambi. Non conosco Sandrò Bonaceto – ha commentato all’indomani della riunione – Prendo atto della decisione presa dal mio partito”. D’altra parte nella nota inviata alla stampa dal Pd emerge il tentativo, diciamo così, di ‘mettere le mani avanti’. A chi dipinge il partito democratico come oscurato, diviso e perdente dobbiamo rispondere con i risultati raggiunti”. Solo fino a qualche settimana fa, si ricorda, la visita a Viareggio da parte del segretario regionale del Pd Simona Bonafé per dialogare sulla candidatura di Bonaceto per il centrosinistra, sembrava potesse aprire nuovi scenari e Giorgio Del Ghingaro, si era detto pronto al dialogo. Un quadro già complesso sul quale pesano le imminenti dimissioni del segretario comunale del Pd Leonardo Betti che partirebbero da motivazioni personali, ma che potrebbero portare a conseguenze pesanti sulla tenuta del partito.