L’omaggio del Carnevale al mito dello sci Zeno Colò

L’omaggio del Carnevale al mito dello sci Zeno Colò

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Un omaggio al leggendario Zeno Colò, il campionissimo dello sci alpino italiano e mondiale. Un omaggio sentito quello che la Fondazione Carnevale ha voluto tributare al grande pioniere-sciatore dell'Abetone in occasione del centenario della nascita, che avvenne il 30 giugno del 1920.

Venerdì pomeriggio sul truck ospitality in Passeggiata la Presidente Marialina Marcucci e l’assessore alla cultura Sandra Mei hanno accolto i rappresentanti del Comune di Abetone-Cutigliano e i familiari di Colò. Uno degli sciatori italiani più forti di tutti i tempi, primatista mondiale, campione mondiale e olimpico negli anni Cinquanta, che di fatto ha fondato e consacrato la tradizione sciistica dell’appennino pistoiese.

Tanti i ricordi e le immagini per ripercorrere la sua carriera e gli infiniti aneddoti sulle piste dell’Abetone, che lui stesso contribuì a tracciare. La data scelta per omaggiarlo, il 14 febbraio, è del resto simbolica: quelo giorno del 1998 Luciano Tesi e Giuseppe Forti scoprirono un asteroide a cui è stato dato proprio il nome di Zeno Colò a cinque anni dalla scomparsa.

La Presidente Marcucci ha lanciato la proposta di organizzare in estate delle “notti con le stelle” alla Cittadella del Carnevale in collaborazione con l’Osservatorio astronomico di Abetone-Cutigliano per proseguire in questa collaborazione tutta toscana  tra mare e montagna. Ed è statao il maestro costruttore Roberto Vannucci a firmare il manifesto del centenario di Colò.

Presente anche l’ex ct azzurro, Marcello Lippi, il viareggino campione del mondo, invitato a visitare il museo in memoria di Zeno Colò, che custodisce anche i mitici sci che valsero al fenomeno abetonese tante vittorie e tante medaglie.