Mattarella a Sant’Anna di Stazzema: “Da qui gli anticorpi per il virus dell’odio e della violenza”

Mattarella a Sant’Anna di Stazzema: “Da qui gli anticorpi per il virus dell’odio e della violenza”

Redazione

di Redazione

STAZZEMA - E' stato il giorno del Presidente. Una giornata storica per Sant'Anna di Stazzema che ha accolto la visita ufficiale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, salito nel borgo dell'eccidio nazifascista per celebrare il 50° anniversario del conferimento al Comune di Stazzema della Medaglia d'Oro al Valor Militare, avvenuto il 28 febbraio del 1970.

Al suo arrivo il Capo dello Stato ha preso parte alla deposizione di una corona di alloro sulla piazza della Chiesa, al cippo che commemora i caduti della strage. Poi la visita al Museo Storico della Resistenza accompagnato dal sindaco Maurizio Verona, dai rappresentanti di Provincia e Regione e dal superstite Enrico Pieri, presidente dell’Associazione Martiri.

Non c’è stata invece visita al Monumento Ossario come fecero invece i suoi predecessori, Napolitano, Ciampi, Scalfaro e Pertini nelle loro visite.

L’orazione ufficiale è stata ospitata nella nuova Fabbrica dei Diritti. Mattarella ha ricordato anche i civili insigniti della medaglia d’oro, come Don Fiore Menguzzo, Don Innocenzo Lazzeri, Genny Marsili e altre vittime, e allo stesso tempo eroi, dell’eccidio del 12 agosto.

Nella Fabbrica dei Diritti è stata allestita un’esposizione per la commemorazione dei 50 anni dal conferimento della Medaglia d’Oro descrivendo Sant’Anna come luogo di memoria e di riflessione, “Una storia affacciata sul futuro”.