Prescrizione: confronto-scontro tra Forza Italia e i familiari della strage

Prescrizione: confronto-scontro tra Forza Italia e i familiari della strage

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - E' scontro sulla prescrizione, in Parlamento e anche sui territori. Sabato mattina si è tenuto a Viareggio un presidio dell'associazione Il Mondo che vorrei per manifestare contro la battaglia di Forza Italia che vuole bocciare - insieme al centrodestra e Italia Viva - la riforma del Ministro Bonafede.

Riforma entrata in vigore dal 1° gennaio, varata dal governo gialloverde o sostenuta proprio dai familiari delle vittime della strage di Viareggio, e che interrompe l’istituto della prescrizione dopo la sentenza del primo grado di giudizio.I l sit-in si è svolto poco prima di una conferenza convocata dal senatore Massimo Mallegni per fare il punto sull’attività in corso in Parlamento per abrogare la riforma Bonafede.

Marco Piagentini, uomo simbolo della strage, ha consegnato a Mallegni una copia del documento redatto dal Comitato nazionale(già consegnato al Ministro) che chiedeva non solo lo stop alla prescrizione ma anche l’accelerazione dei processi e più investimenti sulla prevenzione.

“La Riforma Bonafede allunga all’infinito i processi e danneggia tutti, ma soprattutto i cittadini incolpevoli” – hanno dichiarato il senatore Mallegni e il Consigliere regionale di Forza Italia Marchetti, sostenuti da Eros Baldini, presidente della Camera penale di Lucca. “Passare la vita in attesa di giudizio non è giustizia. Ecco il motivo per cui anche nella provincia di Lucca iniziamo la nostra mobilitazione contro questo provvedimento” – hanno spiegato, illustrando la proposta di legge del forzista Enrico Costa, la cui discussione alla Camera sta dividendo la maggioranza di Governo ed è stata di recente rinviata.