Chi a comprare cannabis light, chi a pranzo dai parenti. Domenica di controlli e multe

Chi a comprare cannabis light, chi a pranzo dai parenti. Domenica di controlli e multe

Redazione

di Redazione

LUCCA - Durante i controlli effettuati domenica dalla Polizia, che hanno portato gli operatori ad elevare diverse sanzioni amministrativa emergono anche situazioni paradossali

Nel pomeriggio un uomo di 43 anni, italiano, ha dichiarato nell’autocertificazione di “essere uscito per andare a comprare la cannabis light perché disinfetta i polmoni”. Per lui  la sanzione è stata maggiorata in quanto era a bordo di auto. Gli agenti infatti, non hanno ritenuto la giustificazione un valido motivo di salute.
Sempre nel pomeriggio, la volante è intervenuta per una lite fra condomini. Gli inquilini del piano di sotto hanno sbattuto le scope contro il soffitto per protestare contro i rumori provenienti dal piano di sopra. Uno degli inquilini dell’appartamento soprastante è sceso giù per chiedere conto e ragione del comportamento, e ne è nato un alterco che si è risolto solo con l’arrivo della volante. Durante le fasi di identificazione, però, è emerso che l’uomo che era sceso giù per “chiarire” con i vicini, non abitava lì, ma si era recato a casa dei propri parenti per il pranzo domenicale. Quindi è stato multato.
Nella notte, infine, la volante ha fermato una macchina con 3 cittadini marocchini a bordo, sui 30 anni, 2 residenti a Lucca e uno a Capannori, che hanno dichiarato di essere in giro per comprare le sigarette. Il che non rappresentava un valido motivo di necessità, soprattutto andando in giro insieme di notte. Per tutti e tre sanzione maggiorata perché a bordo di auto.