Folla in Versilia nonostante l’emergenza: “Controlli nei locali per far rispettare le distanze”

Folla in Versilia nonostante l’emergenza: “Controlli nei locali per far rispettare le distanze”

Redazione

di Redazione

VERSILIA - C'è chi ha parlato di un'invasione dal Nord blindato per il coronavirus, chi di un semplice aumento di presenze dovute al bel tempo. Sta di fatto che questa domenica di fine inverno in Versilia ha avuto più la fisionomia di un ponte festivo di primavera, con spiagge e locali molto frequentati.

A Forte dei Marmi l’amministrazione comunale e la Polizia Municipale confermano arrivi consistenti di persone dalla Lombardia e dall’Emilia, già dalle giornate di venerdì e sabato. Si tratta per lo più di possessori di seconde case. La Regione Toscana, a poche ore dal decreto che ha esteso la zona rossa, ha disposto l’obbligo di quarantena per chiunque sia venuto dalle province interessate oggi o negli ultimi 14 giorni. Dovrà mettersi in autoisolamento ed informare le autorità sanitarie. Ciò che preoccupa dell’aumento di presenze è soprattutto l’affollamento nei luoghi chiusi, come bar e ristoranti.

A Viareggio la Passeggiata ha registrato il pienone specie nel primo pomeriggio. Nei bar e nei ristoranti c’è chi espone cartelli di raccomandazione, ma spesso si sono viste code ai banconi e salette piene, dove la distanza di un metro tra le persone sedute a tavoli diversi è difficile da stabilire. Il sindaco Del Ghinigaro ha invitato tutti ad una sana responsabilità ricordando che non solo è utile ma anche obbligatoria.

Non solo nuove abitudine per gli avventori ma anche nuove regole per gli esercenti.