Forzata la porta della Casina dei Ricordi

Forzata la porta della Casina dei Ricordi

Roy Lepore

di Roy Lepore

VIAREGGIO - Ancora un oltraggio alla Casina dei Ricordi, sabato sera infatti poco prima delle 23 è scattato l'allarme collegato con la sede dell'Istituto Vigilanza Securitas Metronotte San Giorgio ed una pattuglia è subito intervenuta per verificare cosa fosse accaduto

E’ stato scoperto che qualcuno aveva tentato di entrare all’interno della Casina forzando il lucchetto e danneggiato la porta. Dell’episodio è stato poi anche informato il Commissariato di polizia da parte della Vesuvio.La Casina dei Ricordi, ricordiamo che è stata realizzata in ricordo delle 32 vittime della strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009 ed è stata intitolata a due delle vittime, Andrea Falorni e la moglie Maria Luisa Carmazzi, conosciuti con il soprannome di “Pulce & Scarburato”, che facevano parte del gruppo dei motociclisti delle Tartarughe Lente che si occupa della manutenzione della Casina. Purtroppo più volte in passato è stata oggetto di atti vandalici e addirittura di furti di oggetti che erano stati donati in ricordo delle vittime da parenti, amici o semplici visitatori. Stamani Giuliano Bandoni, che si occupa di aprire e chiudere la Casina, anche se in questo periodo è chiusa, a causa delle disposizioni legate al coronavirus, ha cercato in qualche modo di riparare momentaneamente la porta in modo da poterla chiudere, in attesa di una sistemazione definitiva, ringrazia la Vesuvio per il costante controllo quotidiano della Casina.