Fuori casa senza motivi validi: denunciati due versiliesi

Fuori casa senza motivi validi: denunciati due versiliesi

Redazione

di Redazione

VERSILIA - Uscire di casa solo per comprovati motivi: o di lavoro, o di salute o per acquistare beni di prima necessità. E' la regola aurea di qui alle prossime settimane e anche in Versilia, dopo un primo giorno di tolleranza, sono partiti i controlli sulle strade per verificare che i cittadini rispettino le norme anti-contagio.

A Viareggio la Polizia di Stato, la Polizia Municipale e i Carabinieri hanno eseguito i controlli sul lungomare fermando gli automobilisti in transito. Quasi tutti sono preparati a esibire la necessaria autocertificazione o la documentazione che provi la necessità degli spostamenti. Per chi non ha con sè l’autocertificazione, sono gli stessi agenti a fornirla e farla compilare sul momento.

Ma c’è anche chi ha violato le norme. A Pietrasanta il Comune riferisce delle prime due denunce per il mancato rispetto delle prescrizioni governative. Due versiliesi che erano fuori casa, in strada, senza un valido motivo. Sono stati deferiti all’autorità giudiziaria dalla Polizia Municipale, che intensificherà i controlli già dalla prossime ore. Per uno dei due fermati e deferiti la motivazione “era la curiosità”.

Il decreto del Governo, ricordiamo, consente di uscire per una passeggiata o di portare i bambini al parco, ma non in luoghi affollati e solo se non crea assembramento e comunque mantenendo la distanze di almeno un mentro tra le persone, senza formare gruppi. La spesa deve essere effettuata in prossimità della residenza, quindi prioritariamente nel proprio Comune.  Chi non rispetta queste regole rischia l’arresto fino a 3 mesi o un’ammenda fino a 206 euro.