VIAREGGIO - Ancora controlli e denunce a Viareggio per violazioni dei decreti anti Covid. Negli ultimi giorni gli uomini del commissariato di polizia di Viareggio hanno controllato piu di cento persone. Denunciati in 15

Altre 15 persone denunciate perché fuori di casa senza motivi giustificati. Proseguono incessantemente i controlli a Viareggio per violazioni dei decreti anti covid. Negli ultimi giorni sono state controllate più di cento persone. Ma, nonostante la chiusura di tutti gli esercizi tranne le farmacie e poche altre attività essenziali, per le strade c’è ancora chi trasgredisce le regole imposte dal decreto per bloccare la diffusione del contagio. I luoghi delle violazioni sono molteplici, Torre del lago, Camaiore, Montramito, Varignano.

Le denunce più numerose riguardano le persone che facevano jogging in viale dei Tigli: sostenevano di correre, come previsto dalla normativa, nei pressi della propria abitazione, ma poi si è scoperto che abitano anche 6 chilometri di distanza.

Uno di loro è stato denunciato per violazione di sigilli, perché aveva addirittura rimosso le protezioni alla palestra all’aperto fatte apporre dal sindaco di Viareggio a seguito dell’ordinanza che ne ha imposto la chiusura.

Le altre persone denunciate passeggiavano, oppure erano sedute sulle panchine. Dunque senza un motivo giustificato, inconsapevoli che le rigide misure sono applicate nell’interesse di tutti, comprese le persone denunciate, che spesso – fanno sapere gli stessi agenti di polizia – si rivolgono a loro con atteggiamento inspiegabilmente nervoso, non considerando che le persone più esposte sono gli operatori delle forze dell’ordine.