Decreto scuola, perplessità sul metodo di valutazione

Decreto scuola, perplessità sul metodo di valutazione

Redazione

di Redazione

VERSILIA - Si fanno sempre più faticose le giornate della didattica a distanza. Una difficoltà che deriva dall’incertezza sulla ormai imminente chiusura dell’anno scolastico. Da parte degli studenti, ma anche degli insegnanti.

Si fanno sempre più faticose le giornate della didattica a distanza. Una difficoltà che deriva dall’incertezza sulla ormai imminente chiusura dell’anno scolastico. Da parte degli studenti, ma anche degli insegnanti. Ci sono ancora dubbi sul sistema di valutazione, per esempio, alla luce del nuovo deceto scuola non ancora pubblicato in gazzetta ufficiale.

L’ipotesi più probabile, ad oggi, è che non ci sarà alcun rientro a scuola, In questo caso gli esami di maturità saranno online. Tutti ammessi ma poi si dovrà superare una prova orale, come già era stato preannunciato. Ma La vera novità., riguarda l’esame di terza media, che non ci sarà. La valutazione avverrà sulla base di una tesina che verrà presentata alla fine dell’anno scolastico e dei voti ottenuti durante l’anno, compresi i mesi di didattica a distanza. In questo caso tutti saranno promossi e il recupero avverrà il prossimo anno. Ma da parte degli stessi docenti ci sono diverse perplessità, su un metodo che ritengono più imposto che condiviso.