Gli appuntamenti per il Triduo Pasquale in diretta su NoiTv

Gli appuntamenti per il Triduo Pasquale in diretta su NoiTv

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Per le celebrazioni del Triduo pasquale la diocesi di Lucca trasmetterà in diretta sulla nostra emittente le celebrazioni presiedute dall'Arcivescovo Paolo Giulietti

Le disposizioni anti contagio da Coronavirus hanno, chiaramente, stravolto l’intero sistema delle celebrazioni cristiane per la Pasqua. L’arcivescovo di Lucca, mons. Paolo Giulietti, da quando i fedeli sono chiamati a vivere l’impossibilità di partecipare alla messa, ha sempre invitato alla preghiera personale e in famiglia e a tal proposito ha diffuso un sussidio che può essere ancora scaricato dal sito internet della Diocesi.

Inoltre in queste settimane, insieme ad un susseguirsi di novità che anche i singoli parroci e gli animatori pastorali hanno con creatività inventato, Giulietti ha presieduto celebrazioni domenicali che sono andate in diretta sui mezzi di comunicazione. Questa possibilità si ripeterà anche nelle celebrazioni del Triduo Pasquale presiedute dall’Arcivescovo che saranno, come ovvio, a porte chiuse, ma andranno in diretta su NoiTv e anche in streaming sulla pagina Facebook della Arcidiocesi di Lucca. Ecco gli orari giorno per giorno:

Giovedì Santo, 9 aprile, ore 17, Messa nella Cena del Signore dal monastero delle Clarisse di Monte San Quirico.
Venerdì Santo, 10 aprile Ore 17, Celebrazione della Passione del Signore dal monastero delle Passioniste di Santa Gemma.
Sabato Santo, 11 aprile Ore 21.30, Veglia Pasquale nella Notte Santa dal monastero del Carmelo di Monte San Quirico.
Domenica di Pasqua, 12 aprile, ore 10, Celebrazione Eucaristica dal monastero della Visitazione di San Pancrazio

Molte parrocchie, autonomamente e con orari diversi da quelli sopra riportati, trasmetteranno in streaming, in particolare con dirette social, le celebrazioni del Triduo Pasquale.

Tra le molte disposizioni diramate dalla Diocesi, ricordiamo quella relativa alla domenica di Pasqua: nelle celebrazioni, senza popolo, non sono consentite particolari benedizioni ma a mezzogiorno tutti i parroci e i rettori di chiese suoneranno a festa le campane.