Pasquetta, l’irreale scenario della Bretella deserta

Pasquetta, l’irreale scenario della Bretella deserta

Redazione

di Redazione

LUCCA - L'immagine che più passerà alla storia di questa Pasquetta  è quella della Bretella, completamente deserta o quasi, a metà mattinata

sull’autostrada A11 il Lunedì dell’Angelo è tradizionalmente un giorno quasi da bollino rosso, con frequenti rallentamenti e code dovute al forte afflusso in Versilia da tutta la Toscana. L’emergenza Coronavirus ha materializzato invece un paesaggio lunare, impensabile fino a poche settimane fa. Poche,. pochissime le auto in transito, almeno in mattinata.

Lo stesso dicasi per il centro storico di Lucca, dove si sono viste poche persone in tutta la giornata. Turisti e lucchesi confinati in casa, in quella che storicamente è una delle giornate di solito più belle e affollate del turismo lucchese. E invece anche in città è stata una Pasquetta dall’atmosfera surreale, con le mura, il massimo monumento cittadino, chiuse al pubblico, ormai da un mese.

Il Comune invece ha invece rinnovato fino al prossimo 3 maggio l’ordinanza che lascia accessibile a tutti la zona a traffico limitato e dispone la gratuità di tutti i parcheggi a pagamento, per agevolare gli spostamenti delle persone in difficoltà.

Su tutte le strade ci sono stati controllati serrati delle forze dell’ordine. Ad un primo sommario bilancio le infrazioni rilevate non  sono state molte. I carabinieri hanno denunciato un 40enne lucchese sorpreso lungo la via del Brennero mentre guidava in stato di ubriachezza. La polizia ha sanzionato tra gli altri un cittadino lucchese che prendeva il sole sulla terrazza Petroni e un romeno recatosi ad un autolavaggio per lavare la macchina.