Campionati dilettanti: ipotesi zero retrocessioni

Campionati dilettanti: ipotesi zero retrocessioni

Redazione

di Redazione

CALCIO - Dopo che sono state prese le decisioni per quanto riguarda le promozioni e le retrocessioni della serie D - con non poche polemiche e minacce di ricorsi - adesso c'è attesa per conoscere quelle relative ai campionati regionali dilettantistici.

L’attenzione adesso è rivolta al 5 giugno quando è previsto che si riunisca il Consiglio direttivo della Lega nazionale dilettanti. Per questi campionati non è stata trovata unanimità di pensiero e si è preferito non presentare una formula votata a maggioranza ed optare per chiedere una deroga al Consiglio Federale per poter procedere senza la necessaria ratifica.

La Toscana, per quanto riguarda le retrocessioni, insieme all’Area Centro e all’Area Nord ha proposto una promozione per ogni girone senza retrocessioni. Proposta che non ha ottenuto il consenso dell’Area Sud che vorrebbe perlomeno una retrocessione. Vedremo cosa verrà deciso dunque.

In alcuni gironi, con l’interruzione dei campionati a marzo a causa del Covid 19, ci sono squadre ultime che pur avendo totalizzato pochissimi punti (è il caso in Eccellenza della Virtus Viareggio appena 5 punti, come l’Orentano in Prima categoria, oppure 0 punti come il Montemurlo in Prima nel girone B, o il Guasticce 3 punti nel girone C, o il Filettole 4 in Seconda categoria, oppure il Bellaria 6 punti in Seconda girone C, oppure l’Orlando che ne ha 2 in Seconda nel girone E) si salverebbero. Se tutto questo venisse confermato, fra gli addetti ai lavori c’è chi definisce questa decisione ingiusta.