Nasce a Massarosa Arya, la eco-mascherina riciclabile

Nasce a Massarosa Arya, la eco-mascherina riciclabile

Redazione

di Redazione

MASSAROSA - Una mascherina riciclabile per prevenire quello che si annuncia come un possibile disastro ambientale. Hanno già fatto il giro del mondo infatti le immagini dei cumuli di dispositivi di protezione rinvenuti sulle spiagge di Hong Kong, minacciando l'ambiente e la fauna.

Alla base resta l’inciviltà di chi disperde i rifiuti nell’ambiente, certo, ma anche il fatto che la totalità delle mascherine in commercio sono destinate all’indifferenziato e all’incenerimento. A Massarosa l’agenzia Oroburro insieme al Centro Rifiuti Zero di Capannori ha ideato e prodotto Arya, una mascherina monouso in tessuto filtrante di cellulosa e cotone che protegge le persone e, contemporaneamente, l’ambiente.

Di mascherine così ne servirebbero milioni ogni giorno. Nei giorni scorsi ha fatto visita al laboratorio di Massarosa il gruppo regionale del Partito Democratico. L’obiettivo è snellire la burocrazia velocizzando la produzione e la distribuzione. C’è poi capitolo costi. Anche Arya deve costare all’utente non più di 50 centesimi al pezzo.