Quattro metri quadri tra i clienti: quasi impossibile nei centri storici

Quattro metri quadri tra i clienti: quasi impossibile nei centri storici

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Il report di Inail e Istituto sanitario conferma le regole e le distanze tra i tavoli dei locali in vista della riapertura. Misure in molti casi inconciliabili con le metrature dei locali, specialmente nei centri storici

La conferenza Stato Regioni sta discutendo della possibile apertura scaglionata nelle varie regioni, che potrebbero anticipare al 18 l’apertura di tutte quelle attività la cui ripartenza era prevista per il primo giugno. Ma adesso la questione fondamentale è quella delle distanze imposte dal protocollo, sopratutto per bar e ristoranti, che indica uno spazio di 4 metri quadri per ogni cliente e la distanza di almeno due metri tra i tavoli. Una vera e propria mazzata, sopratutto per gli esercizi dei centri storici.

Uno spiraglio è rappresentato dall’apertura di alcune amministrazioni comunali, tra cui quella di Lucca, all’ampliamento degli spazi esterni senza alcun onere aggiuntivo, ma anzi, cancellando il pagamento del suolo pubblico.

Una riapertura che, in ogni caso, sarebbe ancora ben lontana dalla normalità e che preoccupa sopratutto per quanto riguarda le ricadute occupazionali.