Ripartenza con il freno a mano per il mercato del Forte, ma il test sicurezza è superato

Ripartenza con il freno a mano per il mercato del Forte, ma il test sicurezza è superato

Silvia Toniolo

di Silvia Toniolo

FORTE DEI MARMI - L’affluenza è stata anche minore delle aspettative, ma l’importante era ripartire. Forte dei Marmi si è da oggi riappropriata del suo storico mercato, eccellenza in Italia e all’estero. Questa prima giornata è stato un banco di prova, in attesa che La Versilia si ripopoli di turisti.

L’affluenza è stata anche minore delle aspettative, ma l’importante era ripartire. Forte dei Marmi si è da oggi riappropriata del suo storico mercato, eccellenza in Italia e all’estero. Questa prima giornata è stato un banco di prova, in attesa che La Versilia si ripopoli di turisti. E il test sotto il profilo della sicurezza, sembra aver funzionato. Oltre alla presenza di una decina di vigilanti dell’associazione dei carabinieri, che hanno gestito gli accessi ed evitato assembramenti, c’è una nuova disposizione dei banchi e dei flussi direzionali che la rotonda del mercato ha consentito, come spiega l’ingegner Claudio Quiriconi, cui è stato affidato il progetto di sicurezza per il mercato.

Da oggi, in base ai nuovi protocolli, al mercato non possono entrare più di 700 persone a volta, ma in questa prima giornata non c’è stato bisogno di limitare gli accessi molto inferiori al limite massimo consentito.

 Avevamo bisogno di tornare a lavorare. Dopo mesi di fermo, ci bastava riaprire. Questo il pensiero unanime dei titolari dei banchi. Ma il prossimo futuro, di convivenza con il virus preoccupa e le regole, per molti di loro, sono troppo stringenti.