Scuola verso il maxi orale in presenza, ancora caos sul rientro a settembre

Scuola verso il maxi orale in presenza, ancora caos sul rientro a settembre

Redazione

di Redazione

PROVINCIA DI LUCCA - La scuola ai tempi del coronavirus rimane ancora una grossa incognita. Si riparte a settembre si, ma come? L’unica certezza, ad oggi, è che niente sarà come prima.

Le aule saranno praticamente dimezzate e ognuno si siederà dove in un giorno diverso ci sarà qualcun altro che era rimasto a casa. Il piano per settembre sul tavolo del ministro Azzolina è quello di una didattica mista: Si seguiranno le lezioni per metà del tempo in classe e per metà online. Misure che di impatto non sembrano così difficili da attuare, ma la la gestione quotidiana sarà tutta un’altra questione.

Intanto i ragazzi di quinta si preparano ad affrontare il maxi orale, unica prova rimasta per superare la maturità in modalità covid. Ecco come si è organizzato il liceo classico Carducci di Viareggio dove le aule che ospiteranno le tra commissioni d’esame sono già pronte.  Banchi con divisiori per il candidato e sedie numerate per assicurare il cambio tra uno studente e l’altro.

Quello della scuola sarà uno dei temi al centro della prossima puntata di Carpe Diem, che riparte con un ciclo speciale di quattro incontri nel mese di giugno. Uno spazio per parlare di come i giovani stanno affrontando la nuova quotidinanità, tra studio e tempo libero. Ospiti della prima puntata il provveditore agli studi Donatella Buonriposi, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, Sauro Luchi, direttore delle Malattie Infettive del San Luca. E, naturalmente, i ragazzi con le loro domande e il racconto della loro esperienza diretta. L’appuntamento è per martedi alle 21,30.