Bilancio positivo per il Salone dell’Edilizia

Bilancio positivo per il Salone dell’Edilizia

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - A confermare i buoni numeri di questa edizione sono gli stessi espositori ed i rappresentanti di categoria, che hanno visto visitatori motivati e curiosi. tirata di orecchie di Confedilizia per gli incentivi statali: troppo poco chiari

Si chiude l’edizione 2020 del Salone dell’edilizia presso il Polo Fiere di Lucca, che ha aperto i battenti venerdì scorso, dopo che l’apertura prevista per marzo fu annullata a causa della pandemia da Covid 19. Cauto ottimismo da parte degli organizzatori per quanto riguarda le presenze che però sono state sicuramente in linea con le aspettative, anche grazie alla curiosità suscitata dai tanto annunciati ecoincentivi del Governo per le ristrutturazioni. Particolarmente soddisfatti della tre giorni i rappresentanti del consorzio Rivenditori Edili, che parlano per voce della presidente Micaela Bosi Picchiotti

 

Per quanto riguarda invece la questione incentivi statali, la lettura di Confedilizia è a luci ed ombre, perchè a fronte di una trepidante attesa da parte dei proprietari di immobili, c’è una normativa ancora troppo lacunosa e poco chiara, che rischia di avere un effetto boomerang sul settore.

 

Gli organizzatori del salone, per la prossima edizione, puntano a una conferma dei numeri attuali.