L’ultimo saluto a Fortunato Menichetti, il partigiano socialista

L’ultimo saluto a Fortunato Menichetti, il partigiano socialista

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - La bandiera dell'Anpi e quella del Psi, due simboli della sua lunga vita, e una copia del libro-testamento "Il nonno partigiano" ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio. Così la comunità versiliese ha salutato Fortunato Menichetti, l'ultimo dei partigiani scomparso a 96 anni martedì mattina all'ospedale Versilia.

A stringersi intorno alla famiglia, nella camera ardente allestita nella Sala di Rappresentanza del Comune di Viareggio, oltre all’amministrazione sono stati i tanti esponenti del mondo socialista di cui è stato uno dei massimi esponenti – famosa la sua storica amicizia con il Presidente Sandro Pertini che ricordava sempre con orgoglio.

Un’eredità preziosa quella lasciata da Fortunato Menichetti, come ricordato dall’Anpi, l’associazione dei partigiani con la quale pure in passato non erano mancate le divergenze.

Se ne è andato nel giorno dell’anniversario della battaglia di Monte Ornato dalla quale era scampato e che infinite volte aveva raccontato a migliaia di studenti. E anche quest’anno era pronto a farlo. I funerali del “Nonno Partigiano” sono fissati per giovedì pomeriggio, alle 17, nella chiesa di Torre del Lago.