“Volpe nel deserto”, la Cassazione conferma definitivamente le assoluzioni

“Volpe nel deserto”, la Cassazione conferma definitivamente le assoluzioni

Redazione

di Redazione

LUCCA - Chiuso anche l'ultimo capitolo dell'inchiesta Volpe nel Deserto, che nel 2011 a Lucca portò all'arresto di diverse persone per un presunto intreccio tra affari e politica. Tra le accuse c'era anche quella di corruzione.

Dopo 9 anni, sono stati  definitivamente assolti da ogni accusa Giovanni Valentini, ex presidente della società Valore, il dirigente comunale Maurizio Tani, i professionisti Andrea Ferro e Antonio Ruggi e l’ex vicepresidente di Sistema Ambiente Sauro Doroni. I 5 erano già stati assolti in primo e secondo grado e adesso la Corte di Cassazione ha respinto anche l’ultimo ricorso presentato dalla Procura generale contro la loro assoluzione.

Le altre due persone coinvolte nell’inchiesta, l’ex sindaco Mauro Favilla e l’ex assessore Marco Chiari, erano già state scagionate completamente dalle accuse cinque anni fa. Chiari, con con Tani finì addirittura in carcere a seguito delle accuse, in una lettera aperta ha confermato che agirà in sede penale e civile contro i magistrati che lo fecero finire al San Giorgio.