E’ ufficiale: Processione solo su invito

E’ ufficiale: Processione solo su invito

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - In una nota inviata dalla diocesi, l'Arcivescovo conferma ufficialmente le modalità con cui si svolgeranno le celebrazioni della Santa Croce: Processione e Mottettone sono su invito e celebrazioni in Duomo per un massimo di 250 persone

“Le celebrazioni di Santa Croce si svolgeranno quest’anno in un clima e secondo modalità del tutto singolari, a motivo di una pandemia che infuria ancora in diverse parti del mondo e che anche da noi – pur sotto controllo – non accenna a placarsi. I partecipanti alle azioni liturgiche in cattedrale e alla processione saranno contingentati, secondo modalità in parte ancora da precisare, per consentire l’osservanza delle misure anti-contagio; anche la possibilità di assistere al corteo sarà ridotta, perché solo alcuni spazi saranno aperti al pubblico, con limitazioni di numero. Non appena le autorità definiranno quote e procedure, sarà cura anche della Diocesi informare adeguatamente i fedeli “. Con queste parole l’Arcivescovo Paolo Giulietti ha aperto la lettera di notificazione per le celebrazioni della Santa Croce inviata ai fedeli. E’ quindi ufficiale quello che fin’ora era soltanto un’ipotesi, ovvero un’edizione 2020 della Processione di Santa Croce a numero chiuso. La partecipazione al corteo sarà infatti soltanto ad invito ma ancora non se ne conoscono né le modalità né il numero massimo di partecipanti. Per quanto riguarda invece le altre celebrazioni, tra cui il triduo di preparazione e la solennità del 14, la capienza massima consentita nel Duomo di San Martino è di 250 persone e la prenotazione va effettuata sul sito della Diocesi.