“Il diavolo e l’acqua santa”, dopo 30 anni le opere di Eugenio Pieraccini a Seravezza

“Il diavolo e l’acqua santa”, dopo 30 anni le opere di Eugenio Pieraccini a Seravezza

Redazione

di Redazione

SERAVEZZA - Prosegue con successo a Palazzo Mediceo di Seravezza la mostra “Il diavolo e l'acqua santa”, omaggio all'artista viareggino Eugenio Pieraccini nel quarantesimo anniversario della scomparsa. Una corposa selezione di opere che ai dipinti affianca un'approfondita, e in parte inedita, panoramica sulla produzione grafica dell'artista nato nel cuore della Darsena di Viareggio.

“Il diavolo e l’acqua santa” riporta Pieraccini a Seravezza dopo la grande mostra che si tenne proprio al Mediceo nel decimo anniversario della scomparsa dell’artista, nel 1990, e dopo le retrospettive degli anni successivi al Sant’Agostino di Pietrasanta al Fortino di Forte dei Marmi alla Cittadella del Carnevale e a Villa Borbone a Viareggio.
La mostra di Seravezza è una buona occasione per riscoprire un personaggio che fu centrale nella vita culturale della Versilia, amico di artisti da Moses Levy, Dazzi, Annigoni, Carrà, Guttuso e Morandi. La mostra è accompagnata da un catalogo dedicato all’arte grafica di Pieraccini con prefazioni di Adolfo Lippi e Marilena Cheli Tomei e un’ampia nota di Lodovico Gierut.