Aperto il tavolo di Più Europa e i comitati per il No al referendum

Aperto il tavolo di Più Europa e i comitati per il No al referendum

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Si è riunito sabato a Lucca uno dei tavoli organizzati dal partito + Europa per esporre le proprie ragioni per votare no al referendum del 20 settembre per il taglio dei parlamentari.

Insieme al coordinatore Massimo Bulkaen e alla candidata del collegio di Pistoia per le elezioni regionalli Federica Santini, hanno aderito all’iniziativa anche due comitati lucchesi, nelle cui file si contano diversi esponenti politici lucchesi degli anni scorsi e che vedono l’ex vice sindaco della giunta Favilla Giovanni Pierami come portavoce. Le ragioni del no, sono riassunte nelle parole introduttive sia di Bulkaen che di Pierami: “Un referendum targato Di Maio, a cui poi si sono unite altre forze politiche, il vento dell’anti-politica è da tempo che soffia in Italia, noi diciamo no a questi movimenti populisti.” – e poi proseguono -” Tagliare i parlamentari vuol dire tagliare la rappresentanza dei territori e dei cittadini, l’obiettivo del Movimento cinque stelle – che noi combattiamo – è quello di limitare la libertà parlamentare”.