Contagi nelle scuole: si lavora ai test rapidi, ma è incognita sui tempi

Contagi nelle scuole: si lavora ai test rapidi, ma è incognita sui tempi

Redazione

di Redazione

PROVINCIA DI LUCCA - I test rapidi nelle scuole possono rappresentare una svolta per frenare il contagio. Lo sostiene il direttore del reparto Malattie Infettive del San Luca Sauro Luchi.

I test rapidi nelle scuole possono rappresentare una svolta per frenare il contagio. Lo sostiene il direttore del reparto Malattie Infettive del San Luca Sauro Luchi. Quando saranno disponibili questi test, che sono affidabili e danno il risultato in pochi minuti però, è ancora una incognita. Ed è lo stesso primario ad augurarsi che succeda il prima possibile, almeno entro la fine dell’anno. Ad oggi non ci sono certezze, ma qualcosa inizia a muoversi. Nel Lazio sono  partiti da un paio di giorni i primi tamponi rapidi da effettuare a scuola. Nel frattempo diventano sempre più frequenti i casi di contagio tra i banchi, che non ha risparmiato nè la Piana nè la Versilia. E neppure la Valle del Serchio. Nelle ultime 24 oreed è solo l’ultimo di una serie di casi sempre più ravvicinati negli ultimi giorni – un alunno di tre anni della scuola d’infanzia di Castelnuovo Garfagnana è risultato positivo al covid.

Sono stati messi in quarantena nove bambini, tre insegnanti e due operatori scolastici. Alle condizioni di oggi, la situazione è difficile da arginare e chiaramente la ripresa della scuola, pur necessaria, sarà determinante sulla crescita della curva.

L’appello è ancora una volta alla responsabilità, ma anche al senso civico, che spesso manca.