Lo “sgraffito” di Casoli omaggio al medico eroe di Wuhan

Lo “sgraffito” di Casoli omaggio al medico eroe di Wuhan

Redazione

di Redazione

CAMAIORE - Torna in questo fine settimana il tradizionale appuntamento con gli “Sgraffiti a Casoli”, con un’edizione speciale a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19 tuttora in corso. Il borgo camaiorese ha dovuto rinunciare alla tradizionale manifestazione, impossibile nelle strette strade di collina, ma non certo all'emozione di un nuovo graffito.

“Quando il mondo si è fermato” è l’opera attraverso la quale verranno omaggiati gli eroi della pandemia, tra cui Li Wenliang, il medico cinese che per primo lanciò l’allarme, morendo dell’infezione qualche settimana dopo, il personale sanitario e tutti coloro che si sono impegnati in prima linea.

Lo sgraffito, largo 2,25mt e alto 1,40mt, è in corso di realizzazione in queste ore da parte del Maestro Franco Pagliarulo sul muro esterno del giardino di Villa Murabito, luogo scelto insieme agli organizzatori del Comitato Paesano di Casoli per ricordare il primo sgraffito realizzato da Rosario Murabito del quale, nel 2020 cade il cinquantesimo anniversario della realizzazione.

Lo sgraffito è un’antica tecnica di decorazione parietale che deriva dall’affresco nella quale si sovrappongono più strati di intonaco di colore diverso e con strumenti metallici si incide scoprendo lo strato sottostante. Il progetto è promosso dal Comune di Camaiore in collaborazione con la Misericordia di Camaiore e Lido.