Politeama: il Decreto Agosto apre uno spiraglio per la riapertura

Politeama: il Decreto Agosto apre uno spiraglio per la riapertura

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Il Decreto Agosto varato dal Governo risolve i contenziosi dei canoni pertinenziali insostenibili e apre così uno spiraglio per la riapertura del Teatro Politeama, chiuso dal novembre 2018.

Il testo approvato dopo una lungo lavoro interministeriale e appena pubblicato in Gazzetta, dà la possibilità infati di ricalcolare il canone, revocare la decandenza e tornare dal 2021 a canoni uguali per tutti e accessibili.

Un’odissea partita nel 2006 con l’aumento dei canoni del 1.800% per 300 concessionari in tutta Italia. Tra cui il Politeama, per il quale il canone schizzò a 160mila euro l’anno, per un totale – comprese tasse regionali e comunali – di 234mila euro. Una cifra insostenibile che in pochi anni ha portato il concessionario, la Azionaria Spettacoli – gestore del teatro dal 1918 – ad esporsi col Demanio per quasi un milione di euro.

Per l’ex titolare Vittorio Scarpellini a niente erano valsi i ricorsi e la cause, tanto che nel novembre 2018 fu costretto a lasciare e a liberare la storica sala teatrale, oggi degradato in stato di completo abbandono.

“E’ presto per esultare” – secondo il Comitato Salviamo il Politeama, che ha raccolto oltre mille firme per riaprire la sala. Il decreto, che riduce il canone a cifre ben più accessibili ed eque, deve ancora essere convertito in legge dal Parlamento. Ma questa novità è destinata a rendere più appetibile il bando di gara (il quarto) che il Comune di Viareggio ha appena pubblicato per assegnare la gestione del Politeama.

Secondo il Comitato tuttavia la strada da seguire a maggior ragione adesso è quella pubblica. “La prossima amministrazione non avrà più scuse: ci sono adesso le condizioni per una gestione comunale del teatro Politeama” – spiegano – “senza l’affidamento a privati.”