Cinema toscano in ginocchio: Larini chiede un tavolo urgente a Giani

Cinema toscano in ginocchio: Larini chiede un tavolo urgente a Giani

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Quella di Mirko Pucci, che in tre settimane ha aperto e chiuso la sua palestra a Viareggio, è una delle tante storie di strutture sportive beffate dal coprifuoco che chiedono risposte alle istituzioni, locali e centrali.

Dalle sale attrezzi alle scuole di danza, che hanno improvvisato un flash mob bloccando il lungomare. Tutti fermi adesso. Insieme ai lavoratori e agli imprenditori del mondo del cinema: un settore paralizzato da mesi. Fabrizio Larini, imprenditore versiliese, titolare di nove schermi, numero uno dell’Anec Toscana e Agis, ha chiesto un tavolo urgente con il Presidente della Regione.