Giovani imprenditori e famiglie senza lavoro: ecco i nuovi poveri della pandemia

Giovani imprenditori e famiglie senza lavoro: ecco i nuovi poveri della pandemia

Silvia Toniolo

di Silvia Toniolo

PROVINCIA DI LUCCA - I numeri della povertà nella provincia di Lucca non accennano a diminuire. Le persone povere, dall’inizio dell’emergenza sono fino al 50 per cento in più rispetto a prima. E il dato continua ad essere stabile.

Anzi, il proseguimento dell’emergenza sanitaria ed economica, fa ipotizzare che le cose possano peggiorare ancora. Qualcuno era sul punto di farcela, ma la pandemia ha cancellato ogni speranza. Il particolare che fa riflettere è che i nuovi poveri sono quasi tutti giovani, tra i 30 e i 40 anni, spesso imprenditori, che non riescono a partare avanti la propria attività, a causa di restrizioni e chiusure.

C’è anche un altro tipo di emergenza: quella di trovare nuovi giovani volontari. L’appello della Caritas si rende necessario per il fatto che, a causa della epidemia, sono dovuti rimanere a casa i volontari che superano i 60 anni. In questa fase il bisogno di chi fa solidarietà aumenta e i progetti non mancano.