Fuga dalle zone rosse verso le seconde case in Versilia: è polemica

Fuga dalle zone rosse verso le seconde case in Versilia: è polemica

Redazione

di Redazione

VERSILIA - Lo slittamento in avanti di 24 ore dell'entrata in vigore del dpcm, posticipato a venerdì, ha diffuso il timore che molti abitanti delle zone rosse del Nord abbiamo tempo e modo di scendere nelle seconde case in Versilia, come già avvenuto in primavera.

E in effetti, stando a quanto riferiscono i Comuni costieri, molti non residenti si sono rivisti in queste ore così, così come nelle ultime settimane. Tutto regolare fino all’entrata in vigore del decreto, che comunque non vieterà di lasciare le regioni rosse a chi ha la residenza o il domicilio nelle seconde case.

Una situazione che divide la politica. Va giù duro il deputato viareggino di Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi, che invita i sindaci a predisporre ordinanze e controlli ad hoc per “rimediare all’irresponsabilità del Governo Conte, altrimenti” – afferma il parlamentare – “faremo la fine di marzo”.

E i sindaci? Del Ghingaro per primo ha chiesto alle istituzioni di intervenire per non sovraccaricare la sanità versiliese già in affanno. “Il Governo ha sottovalato nuovamente il fenomeno delle fughe”  – attacca invece da Pietrasanta Alberto Giovannetti, che segnala un boom di richiese di compravendita di case e di affitti anche con contratti annuali, secondo il primo cittadino per trascorrere in Versilia il lockdown. Pià morbido il sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi.