VIAREGGIO - E' stato visto scivolare e cadere in acqua, all'altezza del ponte girante in Darsena a Viareggio. Mentre correva, inseguito dal ragazzo che poco prima aveva scippato del borsello. E purtroppo di lui al momento non c'è più traccia. Si tratta di un uomo, apparentemente nord africano, che le forze dell'ordine adesso stanno cercando.

Lo scippo, la fuga sulla banchina del Burlamacca, poi in un attimo – tradito dalle pietre bagnate – lo scivolone in acqua. Qualche bracciata per tenersi a galla per poi andare a fondo e non riemergere. Sono questi i terribili momenti vissuti sul lungocanale Est a Viareggio poco dopo l’ora di pranzo. A raccontare quanto accaduto, ancora sotto shock, è il dipendente della SEA che ha subito il furto ad opera di un uomo, apparentemente nordafricano, che gli ha scippato il borsello dandosi poi alla fuga. Il ragazzo si è gettato all’inseguimento del ladro, ma giunti sotto il ponte girante si è consumata la tragedia. Sono stati molti i testimoni che hanno visto il nordafricano venire inghiottito dalle acque limacciose del canale e l’allarme è scattato immediatamente.

Sul posto sono intervenuti gli uomini della Polizia di Stato, della Capitaneria di Porto di Viareggio e i Vigili del fuoco. Per cercare di impedire che il corpo dell’uomo finisse trascinato in mare è stata fatta calare una rete da pesca all’altezza del museo della Marineria, mentre si attendeva l’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Cecina, giunti a Viareggio a bordo dell’elicottero. Insieme a loro anche quelli del comando di Firenze che si sono alternati a scandagliare il fondo del canale alla ricerca dell’annegato.

Durante le ricerche è stato rinvenuto sulla banchina opposta a dove è caduto l’uomo, un giubbotto scuro, e per qualche minuto le forze dell’ordine hanno ipotizzato una sua fuga dopo aver raggiunto la riva. Ipotesi poi scartata immediatamente: troppo fredda l’acqua per consentirgli di nascondersi e poi allontanarsi approfittando del caos intorno ai soccorsi. Al momento dunque le ipotesi sono che il corpo sia ancora sul fondo del canale o incastrato sotto qualche barca ormeggiata.