Clown di corsia fuori causa pandemia: “Una legge per istituzionalizzarci”

Clown di corsia fuori causa pandemia: “Una legge per istituzionalizzarci”

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Da inizio pandemia non possono più operare nei reparti ospedaliari di onco-ematologia pediatrica, dove da 20 anni portano un sorriso a chi lotta per la vita, bambini e adolescenti. Uno stop che penalizza i più piccoli privandoli di un elemento terapeutico importante. Per questo i clown in corsia vanno di casa in casa, raggiungendo simbolicamente i piccoli pazienti con una scala dall'esterno.

Questa mattina il tour toscano dell’associazione Ridolina ha fatto tappa in Passeggiata a Viareggio per sensibilizzare sul tema.

Una battaglia accolta dal Comune di Viareggio e anche da due associazioni operative sul territorio, Fenomenale (promossa dalla famiglia della Fauzia) e Il sorriso di Andrea, per portare doni ai bambini ricoverati alla pediatria del Santa Chiara di Pisa.