“Sistema Vagli”, in cinque agli arresti domiciliari; c’è anche l’ex sindaco Puglia

“Sistema Vagli”, in cinque agli arresti domiciliari; c’è anche l’ex sindaco Puglia

Redazione

di Redazione

GARFAGNANA - Nuovo blitz delle forze dell'ordine a Vagli Sotto e stavolta sono scattati anche gli arresti domiciliari per cinque indagati, tra cui l'ex primo cittadino ed attuale vicesindaco Mario Puglia. Le altre persone ai domiciliari sarebbero tre imprenditori e un tecnico comunale.

Già questa estate l’inchiesta avviata sul cosiddetto “sistema Vagli”, aveva portato il sostituto procuratore Salvatore Giannino a mettere sotto inchiesta a una trentina di persone con accuse pesanti, tra cui l’associazione a delinquere. Adesso questa nuova operazione, per la quale sono stati impiegati 60  operatori delle forze di Polizia, tra Forestale, Finanza, Questura e Carabinieri. Oltre che all’esecuzione delle misure cautelari, le forze dell’ordine hanno condotto perquisizioni in abitazioni e uffici, pubblici e privati sia in Garfagnana che in aziende di Massa e Reggio Emilia.

In un comunicato, il Procuratore Capo facente funzioni, Lucia Rugani, spiega che dall’indagine emerge un sistema di potere instaurato dall’ex sindaco Puglia, che avrebbe utilizzato il Comune di Vagli come mezzo di spartizione di occasioni di guadagno. Nel mirino degli inquirenti diversi lavori pubblici eseguiti nel corso degli ultimi anni a Vagli. E nel “sistema” di spartizioni sarebbero coinvolti amministratori pubblici, loro familiari  e imprenditori del settore edilizio e marmifero.

Maggiori dettagli verranno forniti dalla Procura giovedì mattina in una conferenza stampa.