Un'Epifania imbiancata per tutta l'Alta Versilia. Dalle cime apuane alle colline di Massarosa, fino allo stazzemese dove il carico di neve era già molto abbondante dopo le nevicate dei giorni scorsi.

I fiocchi soon arrivati fino a soli 200 metri di quota con accumuli di 5 cm, per poi risalire sui 400-500 metri dove si è arrivati a dieci cm di strato. Molti paesi di collina sono stati innevati, con inevitabili disagi al traffico – seppur modesti – e uno scenario davvero da fiaba. Qui siamo ad Azzano, sulla montagna seravezzina: in mattinata il Comune ha chiuso la strada del monte Altissimo per precauzione, poi riaperta. Mezzi spazzaneve in azione e spargisale alle quote più basse, sia a Camaiore che Pietrasanta, per prevenire il ghiaccio nelle ore notturne.

La situazione più critica è in altitudine, a Stazzema, dove il sindaco Maurizio Verona ha rinviato di un giorno la riapertura delle scuole elementari e medie. Nelle prossime ore si valuterà se far rientrare gli studenti venerdì o direttamente lunedì, come già deciso in Garfagnana.  Sulle Apuane insiste un rischio valanghe di livello 4 (su 5). Sempre a Stazzema un’ordinanza firmata martedì vieta agli escursionisti l’accesso ai sentieri innevati.

Sulla costa ad imbiancare il paesaggio nel giorno della Befana è stato il graupel, la neve tonda, ovvero dei fiocchi di neve compattati che resistono maggiormente alle temperature positive, che si sono accumulati sulle strade e sulle auto a fine mattinata. Chicchi caduti anche sulla spiaggia: la foto di Daniele Taccola ha fatto il giro del web regalando una cartolina memorabile della Versilia d’inverno.