LUCCA - La lotta allo smog passa anche attraverso l'ammodernamento degli impianti di riscaldamento e l'introduzione dei biotrituratori al posto degli abbruciamenti dei residui vegetali.

Fino al 2 marzo 2021, è possibile fare richiesta di un contributo per la sostituzione di caldaie e caminetti e per l’acquisto dei macchinari per la triturazione. I comuni del Pac, il Piano d’azione comunale, di cui Lucca è capofila, hanno infatti messo a disposizione 900.000 euro provenienti dalla Regione per migliorare la qualità dell’aria nella Piana. Di questi, 600mila saranno destinati ai cittadini per sostituzione di caldaie e impianti termici nelle proprie abitazioni; 300mila verranno invece destinati anche al mondo agricolo, per l’acquisto di biotrituratori.
Per fare qualche esempio, è prevista la concessione di contributi pari al 100% della spesa sostenuta per la trasformazione dei camini aperti in termo camini a camera chiusa. Incentivo anche per chi decide di installare pompe di calore o caldaie a condensazione.
Per quanto riguarda i biotrituratori, i beneficiari saranno le aziende agricole ma anche semplici cittadini e lo scopo è quello di introdurre questi macchinari come alternativa agli abbruciamenti all’aperto dei residui vegetali delle coltivazioni.
Il bando completo e i moduli per inoltrare la richiesta sono scaricabili dal sito internet del comune di Lucca.