LUCCA - Per arginare i fenomeni di 'malamovida' in centro storico dal prossimo fine settimana (e fino all'11 settembre) nel comune di Lucca scattera' il divieto di vendita di bevande alcoliche da asporto dalle 19 di sera alle 6 del mattino.
In Prefettura si è riunito il comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico allargato alle categorie economiche.
Nella riunione è stata ribadita la collaborazione fra i livelli istituzionali per arginare i fenomeni di cosiddetta ‘malamovida’ in centro storico, e più in generale sul territorio comunale, che entreranno in vigore già a partire dal prossimo fine settimana.
In particolare, il Comune di Lucca andrà ad ampliare l’orario delle limitazioni per la vendita di bevande alcoliche da asporto nei fine settimana estivi. Nei mesi di luglio e agosto, e fino all’11 settembre, in tutti i fine settimana (il venerdì e il sabato), a partire dalle 19.00 di sera e fino alle 6.00 del giorno successivo, non si potranno vendere, per asporto, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. L’attività di somministrazione di bevande alcoliche, per chi è titolare dell’apposita licenza potrà, invece, essere esercitata liberamente con le normali limitazioni previste dalle norme. A questo proposito l’ordinanza preciserà che lo sbicchieramento delle bevande alcoliche è da considerarsi somministrazione ed è dunque consentito nei locali e nei dehor, a prescindere dal luogo dove la bevanda verrà successivamente consumata. Quindi il gestore che somministra una bevanda in un bicchiere non può essere ritenuto responsabile dell’eventuale allontanamento del cliente dal locale.Per gli esercenti che non rispetteranno i divieti introdotti è prevista una sanzione amministrativa di 1000 euro.