LUCCA - L'opera, proveniente dalla Pieve di San Gennaro oggetto di un restauro importante realizzato dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, è al centro di studi approfonditi che potrebbero riconoscerla addirittura come un'opera realizzata da un giovane Leonardo da Vinci.

Si potrà osservare e visitare gratuitamente fino al 31 dicembre nella chiesa di San Frenceschetto a Lucca, la straordinaria opera in terracotta raffigurante l’Angelo Annunciante. L’opera, proveniente dalla Pieve di San Gennaro oggetto di un restauro importante realizzato dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, è al centro di studi approfonditi che potrebbero riconoscerla addirittura come un’opera realizzata da un giovane Leonardo da Vinci.
Fu per primo fu il critico d’arte Carlo Ludovico Ragghianti a sostenere che fosse stata realizzata dalla Bottega del Verrocchio di cui fu allievo anche Leonardo Da Vinci. Tra i vari illustri storici dell’arte che hanno sostenuto questa tesi c’è anche quella Carlo Pedretti, storico di fama mondiale, che nel ’99 l’attribuisce appunto, addirittura al giovane Leonardo da Vinci. Ilaria Boncompagni delle Soprintendenza di Lucca, sta portando avanti approfondite ricerche che sembrano supportare la tesi: potrebbe trattarsi di un ritratto di Leonardo e chissà, forse di un autoritratto.