Caso Corte dei Conti, non ci fu diffamazione dai consiglieri di Fdi al sindaco Menesini

Caso Corte dei Conti, non ci fu diffamazione dai consiglieri di Fdi al sindaco Menesini

Redazione

di Redazione

Sul Caso Corte dei Conti non ci fu diffamazione al sindaco Luca Menesini dagli esponenti di Fratelli d’Italia. Il caso, come spiega l’avvocato Gianmarco Romanini, è stato archiviato e gli esponenti di Fratelli d’Italia Matteo Petrini e Elisabetta Triggiani lo hanno fatto sapere attraverso una conferenza stampa.

La vicenda risale al 5 gennaio 2021. “Tutto parte da un nostro articolo che pubblicammo il 5 gennaio 2021 – raccontano Petrini e Triggiani   – Con quel pezzo, che prendeva le mosse da una delibera di giunta (la numero 181/2020) esecutiva e pubblica sull’albo pretorio, ci limitavamo a chiedere spiegazioni all’amministrazione dei motivi per i quali, a distanza di parecchi anni, si era reso necessario nominare un altro responsabile del procedimento per recuperare quelle somme a cui la Corte dei Conti, nel 2012, aveva condannato alcuni amministratori locali a restituire alle casse del Comune. Insomma ci chiedevamo se ciò significasse che qualcuno non aveva, ancora, provveduto alla restituzione del dovuto. Il sindaco Menesini, lo stesso giorno, replicava con un post su Facebook sostenendo che noi avessimo accusato lui e i suoi (attuali) assessori di dover restituire i soldi alla pubblica amministrazione. Proseguiva chiarendo che lui e la maggioranza degli allora condannati avevano provveduto alle restituzioni, ad eccezione di uno soltanto , spiegando, così, la necessità della nuova nomina. Minacciava, infine, improbabili azioni penali nei nostri confronti”.