Fucilato dai tedeschi; dopo 75 anni ricostruita la fine di Andrea Pisani

Fucilato dai tedeschi; dopo 75 anni ricostruita la fine di Andrea Pisani

Redazione

di Redazione

LUCCA - Non era mai entrato nell'elenco delle vittime della guerra. Solo dopo 75 anni è stato accertato che Andrea Pisani, di Gattaiola, è stato ucciso dai tedeschi. Sabato mattina i parenti, alcuni residenti e una rappresentanza dall'Associazione partigiani hanno reso omaggio alla sua tomba.

Dopo la sua morte, la famiglia di Pisani si era chiusa in un dolore vissuto in penombra. Troppo grande il dramma da vivere per una giovane moglie, di Andrea non voleva parlare. Poi però la storia viene fuori, come spiega la nipote, Gemma Urbani.

Grazie alle successive ricerche dell’Anpi e dell’Istituto storico della Resistenza si ha la certezza di quanto accaduto. Andrea, 25 anni, si era rifiutato di aderire all’esercito della Repubblica sociale e si era rifugiato sul Monte Orma, insieme ad altro giovani. Ogni tanto va a trovare a casa la moglie e la figlia di soli 5 mesi. Ma qualcuno fa la spia e i tedeschi, il 7 agosto del ’44, lo inseguono, lo catturano e lo fucilano.

La commemorazione di oggi ha valore anche per il periodo che stiamo vivendo.

Di Andrea non rimangono più fotografie. Le poche che c’erano la moglie, le ha letteralmente consumate, accarezzandole.