L’aumentare dei contagi tra glia autisti va ad aggravare una situazione già complicata per Autolinee con quattro corse che sono state soppresse in questi giorni a causa della vetustà dei mezzi.

Numero di contagi in netta crescita tra il personale di Autolinee Toscane, il gestore unico del trasporto locale in Toscana, e in particolare proprio tra i conducenti degli autobus. Lo riferisce l’azienda in una nota spiegando che la situazione più complicata si ha nel Dipartimento Nord che comprende le province di Lucca e Massa Carrara oltre che di Pisa e Livorno. Le ultime rilevazioni di At indicano una evidente crescita del numero di assenti per malattia in queste aree. In poco più di un mese si è passati da 56 assenze per malattie o infortuni, a 102, praticamente il doppio. In queste condizioni – conclude la stessa nota – è evidente che alcune corse sia delle tratte urbane che extraurbane potrebbero subire disagi, anche perché, va ricordato, che i mesi di luglio e agosto sono utilizzati per far godere ai lavoratori del proprio diritto alle ferie, dato che le scuole sono chiuse e quindi vi sono meno servizi di Tpl indispensabili come quelli per gli studenti. L’aumentare dei contagi tra glia autisti va ad aggravare una situazione già complicata per Autolinee con quattro corse che sono state soppresse in questi giorni a causa del caldo e della vetustà dei mezzi. Per settembre – fa sapere l’azienda – la prospettiva è di grande difficoltà dal momento che Per il servizio urbano su 36 veicoli in forza, solo 12 sono efficienti. L’unica prospettiva dunque, in attesa della gara europea per reperire bus urbani in programma per il prossimo anno, è che l’azienda si rivolga al mercato del noleggio per sopperire alla mancanza dei mezzi.