Bolsonaro e i nonni di Lucca (e Padova); si torna a parlare della doppia cittadinanza

Bolsonaro e i nonni di Lucca (e Padova); si torna a parlare della doppia cittadinanza

Redazione

di Redazione

LUCCA - E se Bolsonaro passasse da Lucca per prendere la cittadinanza italiana? L'ex presidente del Brasile, attualmente in esilio dorato a Miami, negli Stati Uniti, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera e rilanciata dalle agenzie di stampa internazionali, è tornato a parlare delle sue parentele nel nostro paese, e della possibilità di ottenere un doppio passaporto.

Un’escamotage per sfuggire ad una richiesta di estradizione che la magistratura brasiliana potrebbe spiccare dopo l’assalto al parlamento ed ai palazzi delle istituzioni, fatti per i quali l’ex presidente potrebbe essere chiamato in qualche modo a rispondere.

“Ho i nonni nati in Italia – ha detto Bolsonaro – e la legislazione del vostro paese dice che in breve tempo posso diventare italiano a tutti gli effetti”.  Il bisnonno paterno di Bolsonaro era di Anguillara Veneta, comune padovano che ha già concesso la cittadinanza onoraria all’ex presidente nel 2021. I nonni materni, invece, e qui entriamo in gioco noi, erano di Lucca.

I figli di Bolsonaro, il senatore Flávio e il deputato federale Eduardo, hanno già presentato le loro richieste di cittadinanza per diritto di sangue all’ambasciata d’Italia a Brasilia nel 2020. Il loro padre invece non si è ancora giocato questa carta. Attualmente si trova a Miami con un visto turistico valido 6 mesi. Il dopo è tutto da scrivere…