A Villa Bottini sono iniziate, a sorpresa, le operazioni di potatura degli storici lecci. E gli ambientalisti tornano sul piede di guerra organizzando subito una protesta. Il via ai lavori era stato preventivato nelle scorse ore dagli ecologisti e da Europa Verde dopo le segnalazioni della chiusura programmata di via S. Chiara, sulla quale si affacciano gli alberi e la recinzione pericolante, da oggi fino al 17 febbraio.

L’ordinanza del comune, del resto, è aperta a interpretazioni, quando recita che la strada sarà chiusa al traffico veicolare per lo svolgimento di lavori edili. Il cartello, però, ha subito destato la preoccupazione dei residenti riguardo alle sorti dei lecci, da mesi e mesi spesso al centro del dibattito cittadino, tra proteste, sopralluoghi e proposte alternative. preoccupazioni di cui si stanno facendo portavoce i verdi e i gruppi di opposizione. Il consigliere di Sinistra Con Daniele Bianucci ha annunciato di aver portato sul tavolo del prefetto e del presidente della commissione controllo e garanzia del consiglio comunale la questione considerata, testuali parole “la mancanza di risposta alla richiesta di accesso agli atti presentata da più di tre mesi”. “Non vogliamo credere – sostiene Bianucci – che si procederà all’abbattimento prima di avere il tempo di controllare le carte tecniche”.