CAMAIORE - La polemica dei cani in spiaggia: regolamenti e controversie. Il sindaco di Camaiore Pierucci, si dice contrario ad una ordinanza restrittiva nel proprio comune.

L’estate è arrivata e, insieme al sole e al mare, arriva anche la discussione annuale sulla presenza dei cani sulle spiagge. Mentre alcuni appassionati di cani sostengono il diritto dei propri amici a quattro zampe di godere delle giornate estive in riva al mare, altri la considerano una fonte di disturbo e igiene discutibile. In questa riflessione, il sindaco di Camaiore Marcello Pierucci, intende mantenere in vigore le regolamentazioni già esistenti e dice no a una delibera restrittiva
Ogni località balneare ha i propri regolamenti riguardanti la presenza dei cani in spiaggia. Alcuni comuni ne consentono l’accesso libero purché siano tenuti al guinzaglio e i proprietari si occupino di raccogliere le deiezioni degli animali. Altre spiagge come Pietrasanta, con un’ordinanza hanno detto no ai cani in acqua dalle 9 alle 19.
La polemica dei cani in spiaggia e i relativi regolamenti sono un argomento di dibattito annuale. Mentre i proprietari di cani desiderano concedere ai loro amici a quattro zampe il piacere di trascorrere una giornata al mare, coloro che si oppongono evidenziano preoccupazioni di sicurezza e igiene. Trovare un equilibrio tra le diverse esigenze è fondamentale per garantire un’esperienza piacevole a tutti i frequentatori della spiaggia.