Viareggio - Una massiccia mobilitazione iniziata venerdì pomeriggio alla stazione di Viareggio, proseguita in via Ponchielli e giunta a tarda sera alla Casina dei ricordi, dove familiari delle 32 vittime, ferrovieri e cittadini, si sono riuniti in preparazione del prossimo presidio in Cassazione a Roma previsto per lunedì

Questo evento segna quasi 15 anni di impegno costante nella ricerca della verità e della possibile responsabilità di Trenitalia riguardo alla tragedia avvenuta il 29 giungo del 2009.
La mobilitazione è stata caratterizzata da un profondo senso di determinazione e unione tra i partecipanti. I familiari delle vittime si sono riuniti per chiedere chiarezza, una volte per tutte sui fatti che hanno portato alla perdita di 32 vite. Questa tragedia ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità locale e nel paese, suscitando domande persistenti sulla sicurezza ferroviaria e sulle responsabilità della compagnia.

Lunedì a Roma sarà un capitolo cruciale nella lunga battaglia per la giustizia. La speranza dei familiari delle vittime è che la Cassazione riesca a gettare luce sui dettagli della tragedia di Viareggio.