LUCCA - L'associazione “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana” ha approfondito la figura del condottiero protagonista dai romanzi al grande e piccolo schermo: un viaggio sorprendente che va dalle pagine di Tolstoj fino ai Kolossal passando dalle Serie Tv per arrivare fino ai videogame

“Essere Napoleone. Letteratura, cinema e metaverso”. Carlo Micciché, dirigente e autore tv, docente di progettazione e scrittura per l’audiovisivo, scrittore, è stato il protagonista di un workshop organizzato dall’associazione “Napoleone ed Elisa. Da Parigi alla Toscana” e dal Cineforum Cinit Ezechiele 25,17 con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
A moderare i lavori nella sala Vincenzo Da Massa Carrara del Complesso di San Micheletto Pier Dario Marzi.
Una scommessa aperta anche per i ragazzi perche narrare Napoleone, fuori dai libri di storia e dai cliché, rimane una cosa possibile. Carlo Miccichè è dirigente televisivo. Lavora da più di trent’anni nel mondo della ideazione e produzione di contenuti. Si occupa in particolare di analisi e sviluppo dell’adattamento dei romanzi per la fiction e il cinema. Tiene corsi universitari di progettazione e scrittura per l’audiovisivo. Appassionato di storia ed epopea napoleonica, ne coltiva da sempre lo studio.
Il libro è stato presentato per la prima volta da Book City Milano, al glorioso Cinema Anteo, passando poi per varie altre location, tra le quali il Museo Napoleonico di Roma per la ricorrenza del 5 maggio 2023 e l’acropoli del Centro Culturale de Laugier a fine agosto dello stesso anno.