PROVINCIA - Tre giorni di astensione dalle udienze. Anche gli avvocati della Camera Penale di Lucca hanno aderito allo sciopero indetto dall'Unione nazionale camere penali per protestare contro le norme del pacchetto sicurezza decise dal governo.

In particolare, gli avvocati protestano contro quella che definiscono un’intollerabile situazione all’interno delle carceri italiane. Dall’inizio di quest’anno sono già 16 i suicidi che si sono verificati tra i detenuti che, spiegano i legali, in molti casi devono sopportare condizioni intollerabili.
Le Camere Penali chiedono che il governo metta mano al problema del sovraffollamento e di non considerare la detenzione in carcere come la soluzione a tutti i problemi di sicurezza
Altro motivo di protesta è l’obbligo per gli imputati di dover firmare un nuovo mandato all’avvocato in caso di processo di appello dopo il primo grado. Per gli avvocati si tratta di una vera e propria limitazione del diritto di difesa e di impugnazione per quelle persone che per motivi di forza maggiore sono rimaste assenti dal processo.