Viareggio - Vendevano alcolici e superalcolici a minori, alcuni dei quali con meno di 16 anni ma la polizia li ha identificati e denunciati. Il provvedimento è stato preso nei confronti del titolare di un supermercato del lungomare e di un suo dipendente

Il titolare di un supermercato del lungomare di Viareggio e un suo dipendente, sono stati denunciati dalla polizia per aver somministrato alcolici a minorenni durante i corsi di Carnevale.
L’indagine è scattata già dal primo corso mascherato con il preciso intento di debellare la piaga, purtroppo sempre più diffusa, dell’abuso di alcol tra i giovanissimi frequentatori della manifestazione, fenomeno che aveva allarmato anche la Fondazione Carnevale.
I poliziotti hanno accertavano che interi gruppi di ragazzi minorenni si ritrovavano, prima e durante i corsi mascherati, nei pressi dell’esercizio commerciale, poiché gli era permesso acquistare alcolici e superalcolici senza alcuna verifica.
Gli agenti hanno proceduto all’identificazione del responsabile del punto vendita, un italiano di 35 anni e del dipendente, un 31 enne di origine nigeriana che sono stati denunciati per la somministrazione di alcolici ai minori, alcuni di loro con età inferiore ai 16 anni.
Le verifiche e la constatazione dei fatti è stata inoltrata agli uffici competenti del Comune di Viareggio che a loro volta hanno ordinato la chiusura immediata dell’attività in questione.