Lavori al rush finale ma disagi per l’accesso al Belvedere e alla Villa Museo

Lavori al rush finale ma disagi per l’accesso al Belvedere e alla Villa Museo

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Sono in dirittura di arrivo i lavori di restyling del Belvedere di Torre del Lago, la cui inaugurazione è stata annunciata dall'amministrazione comunale per il 21 giugno. Ma per l'accesso alla Villa e al lungolago è necessario passare all'interno del cantiere

 

L’annuncio dell’inaugurazione il prossimo 21 giugno del Belvedere di Torre del Lago Puccini ha fatto tirare un sospiro di sollievo a operatori commerciali e turistici e in genere a tutti i soggetti coinvolti nelle celebrazioni del centenario della morte del Maestro.

Il piazzale, quasi terminato per ospitare la partenza della tappa del Giro d’Italia, è stato nuovamente oggetto di un intervento di Gaia, ampiamente annunciato nei giorni precedenti all’evento ciclistico ma oggi, a distanza di 15 giorni dal taglio del nastro definitivo, l’accesso a Villa Puccini e al Belvedere è questo, con i turisti costretti ad attraversare l’area di cantiere, rigorosamente a piedi dato che il passaggio delle biciclette è impossibile, facendo slalom tra pozzetti, scavi aperti e i mezzi meccanici che spostano il materiale per terminare i lavori.

Una situazione che, al di là della brutta immagine presentata ai turisti che si recano alla Villa Museo, rappresenta un’innegabile potenziale pericolo per chi attraversa il percorso nel cantiere.

Per quanto riguarda i lavori complementari al restyling del Belvedere, l’amministrazione comunale e la Fondazione Festival Pucciniano hanno annunciato importanti interventi per quanto riguarda il recupero di Villa Caproni, immobile acquistato dalla Fondazione nel 2005 e destinato a diventare foresteria per accoglienza artisti e docenti della Puccini Festival Academy.

Il primo lotto strutturale prevede lavori in corso di assegnazione per €1.200.000. Il 20 maggio scorso infatti è stato pubblicato il disciplinare di gara relativo alla procedura negoziata per l’appalto dei lavori.