“Riapriamo il dibattito pubblico sulla Via del Mare”

“Riapriamo il dibattito pubblico sulla Via del Mare”

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Viareggio - Lo chiede il Coordinamento "No asse" dopo il rinvio da parte della Regione Toscana sulla definizione del tracciato dell’ultimo lotto della via del Mare. Intanto la politica viareggina si divide: il Pd sta con i No Asse a favore di Giani e contro Del Ghingaro, che però può contare sul sostegno della sua lista civica.

Quel “ragioniamo e approfondiamo” con cui il Presidente Eugenio Giani ha di fatto rimescolato le carte sul tracciato finale della via del Mare, escludendo che la pista a sud dello stadio riservata alla nautica proposta dall’amministrazione Del Ghingaro sia ormai cosa fatta, continua a infiammare il dibattito pubblico viareggino. Il Coordinamento No Asse promuove la decisione del governatore di prendere tempo e ricorda che la pista progettata dal municipio non solo non è sostenibile dal punto di vista ambientale ma non risolve nemmeno i problemi di traffico.  D’accordo con la linea del Presidente Giani anche il PD di Viareggio che parla di una Regione ”pronta e attenta alle esigenze del territorio, perché finanzia quello che al momento è davvero sensato finanziare, cioè il lotto tra via Nicola Pisano a via Indipendenza attraverso l’area ex Fervet, già espropriato. Al contrario esprimono “amarezza e delusione” i consiglieri della Lista blu, che sostiene Del Ghingaro e dunque l’opzione a sud dello Stadio. ”La risposta dei non decisori politici regionali, sempre inquadrati in logiche di partito, è ancora una volta la superficialità, il non decidere, l’aspettare, il non confronto”.